Cagliari, 17 ottobre 2024 – Luca Visentini, Segretario Generale sia della Confederazione Europea dei Sindacati (ETUC) che della Confederazione Internazionale dei Sindacati (ITUC), ha tenuto un seminario di grande rilevanza presso la sede della UIL Sardegna, portando una riflessione approfondita sul funzionamento del Parlamento Europeo e sull'impatto delle sue decisioni sul mondo del lavoro, sui salari minimi e sulla tutela dei diritti dei lavoratori.
Il seminario, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti sindacali e lavoratori, si è focalizzato sull'importanza del processo legislativo europeo e su come le politiche europee possano influenzare direttamente le condizioni lavorative a livello nazionale e locale. Visentini ha spiegato come il Parlamento Europeo, pur essendo un'entità spesso percepita come distante dalla quotidianità dei cittadini, sia in realtà una delle principali leve per promuovere i diritti dei lavoratori e garantire un equilibrio tra i diversi modelli economici dei Paesi membri.
Il funzionamento del Parlamento Europeo: un sistema complesso ma centrale
Luca Visentini ha iniziato il suo intervento con una panoramica dettagliata sul funzionamento del Parlamento Europeo, sottolineando che questa istituzione non solo è il cuore della legislazione europea, ma rappresenta anche il luogo in cui si concretizzano le decisioni fondamentali per il futuro sociale ed economico dell'Unione Europea. Il Parlamento ha il potere di co-decidere con il Consiglio dell'Unione Europea su numerose leggi, comprese quelle che riguardano la protezione sociale, il mercato del lavoro e la libera circolazione dei lavoratori.
Visentini ha evidenziato come la collaborazione tra i sindacati europei e le istituzioni europee sia cruciale per garantire che le normative europee siano in grado di tutelare in maniera efficace i lavoratori, tenendo conto delle diverse realtà economiche e sociali presenti nei vari Stati membri.